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Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati
C.O.S.MO. (Centre for Oriental Strategic Monitoring)
Search for International Terrorist Entities (SITE)
Forze USA, Regno Unito e Francia dicono di aver respinto una serie di attacchi degli Houthi appoggiati dall’Iran fuori la costa dello Yemen.
L’esercito americano ha detto che almeno 28 veicoli aerei senza equipaggio (UAVs) sono stati abbattuti sul Mar Nero sabato mattina.
I ribelli dell’Esercito di Liberazione Nazionale (ELN) della Colombia vernedi hanno detto di aver liberato tutti gli ostaggi sotto un accordo fatto con il governo del paese per porre fine ai rapimenti a scopo di riscatto.
“Il Comando Centrale ha ordinato la liberazione di tutte le persone detenute per fini economici, tutte le unità dell’ELN sono state esaminate e l’ordine è stato completamente seguito”, ha detto ELN in una dichiarazione postata sul suo sito web.
L’esercito degli Stati Uniti ha lanciato decine di attacchi aerei contro obiettivi in Siria ed Iraq nella prima rappresaglia per un attacco drone che ha ucciso i soldati ad una remota base americana in Giordania.
“Questo pomeriggio, sotto la mia direzione, le forze USA hanno colpito obiettivi verso strutture in Iraq e Siria che IRGC e la milizia affiliata usa per attaccare le forze americane”, ha detto il presidente americano Joe Biden in una dichiarazione venerdi, riferendosi ai Corpi delle Guardie Rivoluzionarie Islamiche dell’Iran (IRGC).
Un alto ufficiale Houthi ha promesso che i ribelli yemeniti continueranno le operazioni contro Israele, mentre ripetuti attacchi del gruppo appoggiato dall’Iran ha distrutto la navigazione internazionale attraverso una via d’acqua chiave del Mar Rosso.
“Gli Houthi non abbandoneranno la causa palestinese, indipendentemente da qualsiasi minaccia USA, israeliana o occidentale”, ha detto un membro dell’ufficio politico Houthi, Ali al-Qahoum, ad Al-Mayadeen, secondo Reuters, mentre avverte qualsiasi mossa contro lo Yemen avrebbe conseguenze disastrose.
Il governo della Colombia ed il gruppo ribelle Esercito di Liberazione Nazionale (ELN) hanno ripreso i colloqui di pace a Città del Messico lunedi dopo uno stop temporaneo causato da un malinteso su un cessate il fuoco discusso.
Il Messico è una delle nazioni garantiste per i colloqui, insieme con la Norvegia, Venezuela, Cuba, Brasile e Cile. Il primo round di colloqui per terminare la parte della guerriglia in quasi sei decenni di guerra ha avuto luogo a Caracas lo scorso Novembre.