Libia: Il governo promette una risposta dopo attacco su una base da una forza aerea straniera
Il governo della Libia riconosciuto dell’ONU domenica ha condannato i raid aerei durante la notte contro una base aerea recentemente ricatturata nell’ovest del paese dicendo che l’attacco è stato effettuato da una “forza aerea straniera”.
I combattenti leali al Governo di Accordo Nazionale (GNA) a Maggio hanno riconquistato la base aerea di al-Watiya, 140 km (90 miglia) a sud ovest della capitale Tripoli, dalle truppe allineate con il comandante militare rinnegato Khalifa Haftar a Maggio.
L’Esercito Nazionale Libico (LNA) di Haftar sostiene che la Turchia - un sostenitore chiave di GNA - successivamente ha fatto uso della base per aiutare i soldati GNA a respingere una offensiva che questi aveva lanciato contro Tripoli nell’Aprile dello scorso anno.
La ricattura di Al-Watiya ha segnato l’inizio dell’improvviso crollo di LNA dall’assalto di 14 mesi per conquistare la capitale e portato alla sua precipitosa ritirata lungo la costa.
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