Domenica, 5 Settembre, 2010
Il gruppo separatista armato basco Eta dichiara che non “effettuerà azioni armato” nella sua campagna per l’indipendenza.
In un video ottenuto esclusivamente dalla BBC, il gruppo ha detto che ha preso la decisione diversi mesi fa “di mettere in moto un processo democratico”.
Il governo spagnolo non ha risposto. In passato ha detto che negozierà con l’Eta se rinuncerà alla violenza ed al disarmo.
La campagna violenta dell’Eta ha portato a più di 820 morti negli ultimi 40 anni.
Ha dichiarato il cessate il fuoco due volte nel passato, ma li ha abbandonati entrambi.
Sotto pressione
Non è chiaro se l’Eta stia dichiarando un cessate il fuoco permanente o temporaneo.
La Notizia:
http://www.bbc.co.uk … orld-europe-11191395
Venerdì, 23 Luglio, 2010
Il Fronte Polisario Lunedi ha espresso la condanna della nuova brutale repressione marocchina contro decine di cittadini Sahariani non armati, includendo attivisti dei diritti civili, semplicemente perchè domandavano pacificamente i loro diritto di auto-determinazione ed indipendenza.
Il Segretario Generale del Fronte Polisario, presidente della Repubblica, Mohamed Abdelaziz, ha chiesto, in una lettera a Baan Ki-moon, segretario generale delle Nazioni Unite, di “attivarsi urgentemente per assicurarsi la protezione dei diritti umani nel Sahara Occidentale occupato, compreso un efficace meccanismo delle Nazioni Unite per questo scopo.”
La Notizia:
http://www.spsrasd.i … /detail.php?id=12681
Giovedì, 22 Luglio, 2010

Sebbene il media internazionali lo hanno sotto riportato, il mondo è stato recentemente testimone di un grande evento nel Corno d’Africa - una libera, giusta e generalmente pacifica elezione in Somaliland.
Il 2 Luglio, Isse Yusuf Mohamud, il presidente della commissione elettorale del Somaliland, ha annunciato che Ahmed Mohamud Silanyo, il leader del partito di opposizione Kulmiye Party, ha vinto l’elezione presidenziale con 49.59 per cento dei 538.246 voti espressi. Il presidente in carica, Dahir Riyale Kahin, è arrivato secondo con 33.23 per cento dei voti.
Gli osservatori internazionali hanno dichiarato l’elezione “libera ed equa” ed elogiato la condotta degli attori politici e dei i soggetti coinvolti nella campagna elettorale.
Ancora più significante, non come molti leaders nella regione, Kahin ha abbracciato il verdetto popolare ed accettato la sconfitta tranquillamente.
Un pacifico trasferimento di potere è ora in corso.
La Notizia:
http://english.aljaz … 721103446978514.html
Domenica, 18 Luglio, 2010

Pistole di plastica e grida: due bambini con i capelli a zero si rincorrono tra le caciotte di ricotta del bazar di Nazran, Repubblica russa di Inguscezia.
Giocano a guardie e ladri che però qui si declina in «menty e waha», «poliziotti e islamisti». Il problema per Mosca è che i «buoni» del gioco sono i «waha», i wahabiti, i fondamentalisti islamici.
Non è ancora Afghanistan, ma l’Inguscezia è già una Russia talebanizzata. Vladimir Putin comanda di giorno, Dokku Umarov, l’Emiro del Caucaso del Nord, di notte.
Le pattuglie di Mosca passano veloci, le spie dell’Emirato clandestino osservano ogni movimento.
I «governativi» vivono assediati, come in una terra d’occupazione. Anche la città principale, Nazran, sta cambiando faccia com’è successo a Bagdad durante la faida tra sciiti e sunniti: ci sono ormai quartieri di filo-russi e altri di filo-islamici.
La Notizia:
http://www.corriere. … 6-00144f02aabe.shtml
Venerdì, 16 Luglio, 2010

Almeno una granata è esplosa nel nord di Mitrovica dopo che una folla di diverse centinaia di serbi locali si è radunata per marciare verso la Repubblica del Kosovo nel nuovo centro di registrazione civile di recente costituzione nelle vicinanze albanesi e bosniache.
Secondo i media, una persona è morta dopo l’esplosione, una ha ricevuto ferite mortali, mentre altre nove sono rimaste ferite leggermente.
Si ritiene che la granata è stata lanciata dal di dentro la folla in un tombino. L’esplosione è stata seguita da colpi di arma da fuoco da gruppi armati serbi.
La Notizia:
http://www.newkosova … thern-Mitrovica.html