Sabato, Settembre 23, 2023

Le forze armate della repubblica separatista di Artsakh, situate nel Nagorno-Karabakh con il sostegno del governo armeno, hanno iniziato il trasferimento delle loro armi ed equipaggiamento militare all’esercito azerbaigiano, come stipulato nell’accordo del cessate il fuoco raggiunto da Baku e Yerevan il 20 Settembre.
Il 19 Settembre, Baku ha lanciato un massiccio attacco aereo sul Nagorno-Karabakh, una enclave dell’Azerbaigian prevalentemente popolata da etnia armena, usando artiglieria e droni da combattimento ma descrivendo l’attacco come una “operazione locale anti-terroristica”.
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Domenica, Settembre 10, 2023

Le relazioni con la Francia, ex potenza coloniale del Niger, si sono degradate dopo che Parigi ha sostenuto la deposizione del presidente Mohamed Bazoum a seguito del colpo di Stato a Luglio.
“La Francia continua a schierare le sue forze in diversi paesi ECOWAS (Comunità Economica degli Stati Africani Occidentali) come parte della preparazione per una aggressione contro il Niger, che sta pianificando in collaborazione con questa organizzazione comunitaria”, ha detto sabato il portavoce del regime del Niger, il colonnello Amadou Abdramane.
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Giovedì, Agosto 24, 2023

Il leader del gruppo Wagner, Yevgeny Prigozhin, era sulla lista passeggeri di un aereo che è precipitato nella regione Tver della Russia questo mercoledi, secondo l’agenzia stampa dell’Agenzia del Trasporto Aereo Federale della Russia.
Dieci persone sono state uccise in uno schianto vicino la città di Kuzhenkino, incluso Prigozhin.
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Martedì, Agosto 15, 2023

Le forze ucraine hanno fatto progressi nella Bakhmut macchiata di sangue, provocando una ondata di attacchi di vendetta da parte delle forze di Vladimir Putin.
La vice ministro della difesa, Hanna Maliar, ha detto che l’esercito ucraino è riuscito a riprendere quasi due miglia quadrate durante la scorsa settimana intorno alla città orientale in rovina di Bakhmut.
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Domenica, Luglio 23, 2023

“Finchè un trattato di pace non è stato firmato e tale trattato non è stato ratificato dai parlamenti dei due paesi, di certo, una (nuova) guerra (con l’Azerbaigian) è molto probabile”, ha detto Pashinyan.
Pashinyan ha presieduto una sconfitta armena nel 2020 in una guerra sulla regione separatista del Nagorno-Karabakh, durante la quale i separatisti appoggiati dagli armeni hanno perso una grande quantità di territorio dentro ed intorno all’enclave.
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