Siria: I curdi siriani si appellano per la protezione di Damasco dall’attacco turco
I leaders curdi nel nord della Siria hanno fatto appello a Damasco per la protezione da un attacco minacciato dall’esercito turco, mentre si ribellano alla decisione di Donald Trump di ritirare le truppe USA dal paese martoriato dalla guerra.
I media statali siriani ha affermato venerdi che le forze del regime sono entrate nella città di Manbij controllata da curdi vicino al confine turco, mentre il governo va avanti nel suo intento di riprendere “ogni centimetro” del paese dopo quasi otto anni di guerra civile.
Trump ha scioccato gli alleati questo mese quando ha annunciato che le forze USA lasceranno la Siria, sostenendo che l’Isis è stata confitta.
Comunque, un insegnante a Manbij ha detto al Financial Times venerdi di non aver visto segni di presenza dell’esercito del regime nella città. Ha aggiunto che i veicoli delle Forze Democratiche Siriane (SDF) guidate dai curdi erano ancora presenti.
Un ufficiale curdo ha detto che le forze USA erano ancora a Manbij. Un portavoce per la coalizione anti-Isis guidata dagli USA non è potuto essere raggiunto per un commento.
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