Iraq: Gruppo terroristico Stato Islamico riemerge come forza guerrigliera in Siria e Iraq
Lo Stato Islamico sta portando avanti numerosi casi di rapimenti, uccisioni e attentati in Iraq e violenti combattimenti in Siria mentre il gruppo estremista ritorna alle sue radici ribelli essendo stata cacciata da quasi tutto il territorio che una volta controllava.
Un recente resoconto del dipartimento della difesa USA ha detto che una effettiva organizzazione clandestina dello Stato Islamico “sembra aver preso piede”, quattro anni dopo il gruppo controllava parte della Siria, circa un terzo dell’Iraq e dichiarato un califfato.
Una sospetta bomba sulla strada dello Stato Islamico a Mosul ha ucciso almeno tre scolari lo scorso mese ed un’autobomba ha ucciso almeno cinque persone nella città di Tikrit a metà Novembre. Gli attacchi sulla ricca provincia di petrolio di Kirkuk finora questo anno sono più che raddoppiati dal 2017, secondo il Centro per gli Studi Strategici e Internazionali situati a Washington.
Tra il 2014 e il 2017 lo Stato Islamico, anche conosciuto come Isis, è stato cacciato dalle zone che controllava in Iraq dall’esercito iracheno insieme alle forze curde appoggiati dall’occidente e dalle milizie sciite, molte delle quali sostenute dall’Iran. I caccia occidentali hanno anche bombardato il territorio in mano all’Isis, riducendo le aree delle città in macerie.
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