Mali: Truppe francesi e maliane uccidono 30 insorti islamici in uno scontro a fuoco
Truppe francesi e maliane hanno ucciso circa 30 insorti islamici durante uno scontro a fuoco in una regione vicina il confine con il Niger, dove lo Stato Islamico è attivo, ha detto l’esercito francese giovedi.
La regione arida del Sahel nell’Africa Occidentale ha visto un aumento della violenza dei gruppi militanti, alcuni con collegamenti ad al-Qaeda e Stato Islamico, che sta attirando una risposta sempre più aggressiva da paesi come Francia e Stati Uniti.
E’ stato un affiliato ad al-Qaeda situato nel Mali, Jama’a Nusrat ul-Islam wa al-Muslimin (JNIM), che ha rivendicato la responsabilità per un assalto del 2 Marzo sull’ambasciata francese e il quartier generale dell’esercito nella capitale del Burkina Faso che ha ucciso otto persone.
Il colonnello Patrik Steiger ha detto che i soldati della forza Barkhane della Francia e i soldati maliani erano in missione di pattuglia a 90 km (56 miglia) a sud di Menaka questa domenica quando hanno incontrato diverse decine di combattenti islamici, alcuni in moto.
Diversi soldati maliani sono morti nel successivo scontro armato, ha detto Steiger, senza dare ulteriori dettagli. Nessun soldato francese è stato ferito.
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