Filippine: 300 cristiani formano la milizia armata Pulahan per difendersi dai jihadisti islamici
Una nuova milizia comprendente circa 300 “cristiani” armati è emersa nella maggioranza musulmana, regione centrale Mindanao colpita dal conflitto nel sud delle Filippine e afferma si sta allenando a combattere i gruppi terroristici locali e quelli che rivendicano alleanze con lo Stato Islamico.
Si sono definiti come “Pulahan” che si traduce come “Guerrieri Rossi di Dio” o “Difensori Rossi di Dio”, gruppo che ha fatto la sua prima apparizione questa settimana, secondo i resoconti, e che i propri soldati hanno bruciato una bandiera dello Stato Islamico, anche conosciuto come ISIS o ISIL.
“Non siamo una forza di assalto. Vogliamo solo difendere la nostra terra”, un uomo di mezza età, che si è fatto identificare come Fratello Asiong, ha detto a CNN Filippine.
Il gruppo, che principalmente contadini locali tra i suoi membri, cerca di difendere le sue terre e famiglie dalle atrocità dei Combattenti per la Libertà Islamica Bangsamoro o BIFF, un gruppo sciossionista del Fronte di Liberazione Islamico Moro o MILF, che ha ucciso civili nei loro attacchi sulle comunità locali, secondo Inquirer.
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